Museo

La storia dell’industria italiana è costellata di eventi e prodotti che rendono unico ogni momento.
Spesso si lega la propria infanzia ad abitudini di consumo e il ricordo diventa dolce.
La nascita di Rheninghaus ci riporta ad un’epoca lontana fatta di prove e scoperte.
Abbiamo voluto raccogliere qui alcuni momenti per mantenere vivo, in una sorta di museo, il ricordo speciale di un cammino che ripercorre le nostre origini.

La storia di Rheninghaus inizia nel 1950 a Torino, capitale dell'industria meccanica italiana.
Dopo una produzione dedicata quasi esclusivamente alle affettatrici a volano per il mercato italiano, Rheninghaus trova la sua vera strada con le affettatrici in alluminio anodizzato ed inizia un'intensa attività commerciale verso i mercati internazionali.
Nel 2016 Rheninghaus viene acquisita da Essedue che ne riconosce la storicità e le competenze.

Grazie all'inventiva dei progettisti e alle richieste di mercato, Rheninghaus ha realizzato diverse macchine con caratteristiche del tutto nuove e, talvolta, molto particolari.
Nell'odierna sede di San Mauro Torinese sono tuttora conservati pezzi unici che raccontano la storia di un'azienda italiana creativa e lungimirante.

È degli anni 60 l'affettatrice automatica verticale Oberwerk con lama da 350mm, rivestita in acciaio inossidabile e con spessimetro in cristallo temperato trasparente.
È stata aggiornata e prodotta fino agli anni 90: nella sua ultima versione aveva motore a tre velocità, lama da 370mm e programmazione elettronica del numero delle fette.

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